Il fondo prima casa è una garanzia statale concessa all’accensione del mutuo. In parole semplici, se hai deciso di comprare casa ma non hai una certa stabilità lavorativa, lo stato si fa garante per te: in questo modo la banca ti concederà il prestito desiderato. La garanzia prestata dal fondo prima casa viene concessa nella misura del 50% della quota capitale.
La legge prevede una serie di requisiti per l’accesso al fondo prima casa che si riferiscono ai soggetti richiedenti, all’immobile che deve essere acquistato e al finanziamento. In particolare, la legge prevede che abbiano priorità nell’accesso al fondo prima casa le seguenti categorie di soggetti: giovani coppie.
Inoltre, l’immobile per il quale si richiede il finanziamento assistito dalla garanzia del fondo prima casa deve avere le seguenti caratteristiche: deve essere adibito ad abitazione principale e non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi).
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese offre la possibilità di accesso al credito da parte di imprese e professionisti che, diversamente, avrebbero difficoltà a ottenerlo perché non dispongono di sufficienti garanzie. In questo modo l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario.
Come fare richiesta per il fondo garanzia prima casa
La domanda di accesso al Fondo di garanzia va presentata direttamente alla Banca o Intermediario finanziario aderente all’iniziativa cui si richiede il mutuo, utilizzando l’apposita modulistica per la richiesta di accesso al Fondo di garanzia per la prima casa. Attraverso il Portale FdG banche, confidi e intermediari autorizzati possono presentare la domanda di ammissione alla garanzia.
I requisiti per avere accesso al Fondo di Garanzia dipendono dal tipo di finanziamento richiesto. Ad esempio, per il Fondo di garanzia prima casa, l’immobile per il quale si richiede il finanziamento assistito dalla garanzia del fondo prima casa deve essere adibito ad abitazione principale e non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi)1. Inoltre, la legge prevede che abbiano priorità nell’accesso al fondo prima casa le seguenti categorie di soggetti: giovani coppie.
Per quanto riguarda il Fondo di Garanzia PMI, sono ammissibili alla Garanzia Diretta le operazioni finanziarie direttamente finalizzate all’attività d’impresa. L’impresa o il professionista non può inoltrare la domanda direttamente al Fondo. Deve rivolgersi a una banca per richiedere il finanziamento e contestualmente richiedere che sul finanziamento sia acquisita la garanzia del Fondo. Sarà la banca stessa ad occuparsi della domanda.
Ci sono molte banche che offrono il Fondo di Garanzia. Ad esempio, per quanto riguarda i mutui 100%, alcuni istituti di credito che presentano nell’offerta un mutuo 100% a tassi promozionali sono Intesa Sanpaolo con Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa – Tasso variabile; BANCO BPM con Mutuo You Giovani Green Fondo garanzia prima casa – Tasso variabile; BPER Banca con Mutuo Giovani under 36 – Tasso variabile.
Inoltre, ci sono più di 500 banche i confidi e gli intermediari finanziari che operano con il Fondo di garanzia. Puoi trovare l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa sul sito del gestore Consap S.p.A